Basta morti sul lavoro!
Taranto, 21/02/24
Lo scorso 16 febbraio a Firenze, a seguito del crollo di un cantiere per la costruzione di un supermercato, cinque lavoratori hanno perso la vita.
Questa è l’ennesima tragedia che colpisce i lavoratori in continuità, purtroppo, con la lunga catena di morti sul lavoro che quotidianamente registriamo lungo tutto il territorio nazionale.
Siamo ancora una volta a denunciare un sistema di appalti e subappalti che non garantisce il rispetto delle norme a tutela della salute e sicurezza delle lavoratrici e dei lavoratori.
Il nostro grido di allarme è ormai da troppo tempo inascoltato.
Il lavoro e la sicurezza devono tornare al centro del dibattito politico, vanno trovate soluzioni attraverso provvedimenti concreti e non solo annunci o parole retoriche di sdegno.
Per queste ragioni:
abbiamo aderito allo sciopero, indetto dalla Cgil e Uil nazionali, delle ultime 2 ore per ogni turno di lavoro per la giornata di mercoledì 21 febbraio 2024.
Inoltre, oggi pomeriggio, abbiamo partecipato al sit-in di protesta organizzato da CGIL e UIL Taranto presso la Prefettura e consegnato al Prefetto un documento con il quale rivendichiamo prevenzione e rispetto della salute e della sicurezza di chi lavora.