SOSTENERE E TENERE ASSIEME LAVORO, LEGALITA’ E STATO SOCIALE
Come nell’industria, da più parti cresce la richiesta di ripartenza dell’economia, soprattutto nei lavori pubblici, ma tutto deve avvenire nella massima trasparenza. La ripresa dell’economia deve intendersi dagli investimenti industriali, commerciali delle infrastrutture ecc., con il completamento dei progetti già avviati e con lo slancio dei nuovi. Serve innovazione tecnologica, cantieristica e sostegno ai nuovi progetti e maggiore e migliore welfare, sfruttando le risorse, nazionali ed europee a disposizione.
Oggi, ancor più di ieri, durante questo percorso, sarà necessario contrastare con la massima determinazione e rigore il possibile insinuarsi del malaffare, tra sburocratizzazione e semplificazione in genere. In egual misura verificando la corretta applicazione delle norme a tutela della salute e della sicurezza dei lavoratori coinvolti; la qualità e quantità dei materiali utilizzati, la positività dei documenti contributivi e retributivi, e la corretta applicazione dei CCNL, evitando ancor di più il ricorso al minor prezzo che non ha mai garantito nè mai garantirà la corretta esecuzione dei lavori. Solo così saremo certi del risultato sperato.
Questa sarebbe la migliore delle risposte ad accuse e sospetti di favoritismi verso percorsi d’illegalità che nei giorni scorsi sono state ipotizzati nell’Unione Europea.