Taranto,16 gennaio 2025
A seguito della richiesta di Fim-Fiom-Uilm del 09/12 scorso, si è svolto in data odierna l’incontro di
aggiornamento con il management di Ilva in As.
Il Direttore Generale Dottor Zambon, unitamente al Responsabile delle attività di Taranto Ing Agostini e i
responsabili delle relazioni industriali, ha fornito un aggiornamento sulle attività di bonifica delle 17 aree
escluse al perimetro di Acciaierie d’Italia.
Le attività di bonifica dei 130 ettari delle aree di pertinenza di Ilva proseguono con qualche piccolo
rallentamento dovuto agli avvicendamenti manageriali ed organizzativi degli ultimi mesi.
Nel 2024 sono stati richiamati 174 lavoratori dalla cigs, rispettando la previsione comunicata durante il
precedente incontro di Giugno 2024.
Per l’anno 2025 la previsione di rientro è in continuità con l’anno precedente ma l’azienda, su richiesta
delle scriventi, si è impegnata a discutere con le OO.SS, non appena sarà completato un dettagliato piano
di fabbisogno di professionalità necessarie per le bonifiche del 2025 e comunque orientativamente entro
la fine del mese di gennaio, della possibilità di incrementare il numero dei richiami a lavoro incrociando le
necessità succitate con il mansionario relativo, valutando anche necessità formative e di riqualificazione
specifiche che possano facilitare il numero di richiami in cantiere ed eventuali rotazioni a parità di
professionalità/ mansione specifica.
Fim-Fiom-Uilm apprezzano la disponibilità della direzione di Ilva in As a valutare di allargare il numero di
persone coinvolte nelle attività di cantiere e ormai logorate da anni di cigs.
Resta ferma l’assoluta necessità di ricevere immediata convocazione a palazzo Chigi, per verificare i
contenuti presenti nelle offerte vincolanti presentate dai soggetti privati con le dovute garanzie in tema
di rilancio e di tutela per tutti i lavoratori legati alla vertenza ex Ilva, siano essi di AdI In As, di Ilva in As e
degli appalti.
Le Segreterie FIM FIOM UILM Taranto