Taranto, 10 luglio 2024
Un nuovo avviso formativo specifico finalizzato alla formazione e al sostegno al reddito dei lavoratori in Cigs a zero ore.
E’ quanto emerso, oggi pomeriggio a Bari, nel corso della riunione del Comitato di Monitoraggio Sistema Economico produttivo ed Aree di Crisi (Sepac) della Regione Puglia con le organizzazioni sindacali, alla presenza dell’Assessore Sebastiano Leo, insieme al dirigenti tecnici della Regione.
L’avviso comprenderà maggiori risorse per un pacchetto formativo che riguarderà un periodo maggiore destinate all’aspetto formativo e sostegno al reddito.
FIM FIOM e UILM hanno ribadito la necessità di aumentare le 210 ore procapite di formazione, da effettuare presso le sedi (Enti formativi) che saranno identificate nel progetto nell’ambito, ovviamente, del bacino di area complessa.
Il percorso di formazione è finalizzato non solo alla formazione dei lavoratori in cassa a zero ore e comprenderà all’interno profili formativi utili per formare i lavoratori, aumentare il bagaglio di professionalità, ma che su richiesta delle OOss, lo stesso, dovrà essere ampliato con nuovi profili, inerenti i processi di transizione ecologica, tecnologica e digitale.
Inoltre, le organizzazioni sindacali di FIM, FIOM e UILM hanno chiesto la necessità di estendere la formazione anche ai lavoratori dell’Indotto e dell’Appalto delle aziende all’interno dell’area di crisi complessa.
FIM, FIOM e UILM hanno ribadito anche l’importanza di dare un immediato segnale concreto a tutte le misure contenute nel nuovo avviso che deve concludersi quanto prima. La stessa misura deve essere tesa alla salvaguardia non solo della professionalizzazione della formazione, ma anche al reddito dei lavoratori, ribadendo che è necessario rivedere anche le indennità riconosciute nel precedente avviso aumentando la stessa indennità che era rimasta ferma alle 6 euro ora.
Un nuovo aggiornamento è previsto per il mese di settembre, entro tale data la Regione Puglia, avrà completato la bozza dell’avviso formativo e sarà possibile avere una discussione con le organizzazioni sindacali, come richiesto da quest’ultime, prima della stesura del bando stesso.
Le Segreterie FIM-FIOM-UILM