Il congedo matrimoniale è un periodo retribuito di astensione dal lavoro riconosciuto al lavoratore in occasione del proprio matrimonio o della propria unione civile. Il permesso matrimoniale di 15 giorni consecutivi spetta ai lavoratori nel settore privato e pubblico a patto che il matrimonio abbia valore civile.
Quando richiedere il congedo matrimoniale
Si ha diritto al congedo matrimoniale presentando domanda almeno 6 giorni prima della cerimonia. Questa richiesta va effettuata direttamente al proprio datore di lavoro che così potrà venire a conoscenza di questa esigenza. Al rientro dal viaggio di nozze, o comunque dopo aver fruito del periodo di congedo, bisogna provvedere a consegnare al datore di lavoro il certificato di matrimonio entro 60 giorni dalla data di matrimonio.
Il congedo è totalmente retribuito
Il periodo di congedo matrimoniale è totalmente retribuito con la normale retribuzione prevista dal CCNL. La retribuzione viene garantita in parte dall’INPS mediante un assegno per congedo matrimoniale e per la restante parte dal datore di lavoro. L’assegno non viene erogato a chi contrae il solo matrimonio religioso.
Come fare richiesta di congedo matrimoniale
E’ necessario farne richiesta scritta perché ci sia un preavviso e venga definito in modo preciso il periodo di assenza dal lavoro. Devi presentare la domanda alla direzione o all’ufficio del personale, in carta intestata e almeno 6 giorni prima dell’inizio del congedo. Entro questi termini l’azienda dovrà riorganizzarsi in tua assenza.
Il congedo matrimoniale è previsto anche per coloro che si sposano per la seconda volta purché vedovi o divorziati. La cosa importante è che il matrimonio venga effettuato con la cerimonia civile anche in questo caso.
Fonte: Matrimonio.com
