Facciamo chiarezza sulla Formazione a sostegno dei lavoratori in cassa integrazione ed LPU
In data 13 giugno ’22 si è tenuto un incontro con le organizzazioni sindacali,presso la Regione Puglia – Assessorato Formazione e Lavoro -, sul progettopilota per la riqualificazione professionale dei lavoratori in cassa integrazione azero ore.
Tale incontro è stato preceduto da molti altri, a volte terminati con nulla di fatto,con l’Assessore del Lavoro e il Presidente SEPAC con cui ci siamo dovuticonfrontare su ipotesi di progetti di LPU che di fatto hanno ritardato tempi eprospettive per i lavoratori di llva in AS che attualmente continuano ad essere incassa integrazione straordinaria a zero ore.
Infatti, così come proposto dal primo momento da Fim, Fiom e Uilm, l’Assessoreal Lavoro ha proceduto con l’avvio dell’avviso pubblico 3/FSE/2019 in merito alsostegno dei lavoratori in cassa integrazione guadagni straordinaria coinvolti insituazioni di crisi e che prevede una indennità di frequenza di 6,00/h.
Inoltre, Fim, Fiom e Uilm hanno evidenziato che qualsiasi altra iniziativa dipolitiche attive per il bacino dei lavoratori di llva in AS, in particolare i lavori dipubblica utilità, in CIG a zero deve necessariamente considerarsi come unaricollocazione transitoria nel pieno rispetto di quanto contenuto dall’accordo del06.09.2018, all’interno del quale vi è la clausola di salvaguardia occupazionaleche prevede il reintegro in Acciaierie d’Italia.
Adesso non ci sono più scuse, bisogna partire il prima possibile con laformazione per i lavoratori.