BACHECA POLULARA

DECURTAZIONE MOBILITA’ IN DEROGA: UILM E UIL SCRIVONO AD INPS PROVINCIALE

UILM e UIL, hanno condotto una battaglia, insieme ai lavoratori interessati e, citando ancora una volta il caso del lavoratori della ex Marcegaglia, per far riconoscere a questi lavoratori il giusto trattamento economico a fronte della inammissibile ed ingiustificata decurtazione del trattamento di mobilità in deroga. A tal riguardo, finalmente il legislatore ha accolto le nostre rivendicazioni attraverso la pubblicazione in Gazzetta di un provvedimento che elimina, di fatto e con retroattività, la riduzione del 40% del trattamento economico. Adesso il nostro impegno continua per dar seguito al provvedimento di legge, affinchè l’istituto previdenziale emani quanto prima i chiarimenti necessari al giusto adeguamento. Pubblichiamo integralmente la nota:

Sulle evidenze del trattamento NASpi e mobilità in deroga, attese le novità introdotte dalla legge, in specchio a quanto dettagliato in G.U. n. 176 del 24 luglio 2021 – Serie generale art. 38 commi 2 bis e 2 ter:
“«2 -bis . Al fine di non applicare, con riferimento al periodo dal 1° febbraio al 31 dicembre 2021, ai lavoratori beneficiari delle misure di cui all’articolo 53 -ter del decreto-legge 24 aprile 2017, n. 50, convertito, con modificazioni, dalla legge 21 giugno 2017, n. 96, come prorogate per l’anno 2021 ai sensi dell’articolo 1, comma 289, della legge 30 dicembre 2020, n. 178, le riduzioni previste dall’articolo 2, comma 66, secondo periodo, della legge 28 giugno 2012, n. 92, degli importi del trattamento di mobilità in deroga nei casi di terza e quarta proroga, è stanziato l’importo di 500.000 euro per l’anno 2021, che costituisce limite massimo di spesa;

2 -ter . Agli oneri derivanti dal comma 2 -bis, pari a 0,5 milioni di euro per l’anno 2021, si provvede mediante corrispondente riduzione del Fondo di cui all’articolo 1, comma 200, della legge 23 dicembre 2014, n. 190, come rifinanziato dall’articolo 77, comma 7, del presente decreto»; alla rubrica, sono aggiunte, in fine, le parole: «e di trattamento di mobilità in deroga»;

In linea con la sospensione sino al 31 dicembre 2021 del c.d. dècalage della NASpI (i.e. riduzione mensile del 3%) è introdotta, per i lavoratori delle aree di crisi industriale complessa, che siano destinatari dell’assegno di mobilità in deroga, la disapplicazione del 40% del corrispettivo economico previsto nei casi di terza e quarta proroga. Il beneficio opera per il periodo dal 1° febbraio al 31 dicembre 2021;

Tutto ciò premesso, si richiede Vs. cortese indicazione sulla giusta determina di adeguamento dei corrispettivi economici in favore dei lavoratori, al fine di fornire agli stessi una puntuale informazione sulle modalità che codesto spett.le Istituto in indirizzo adopererà in recepimento al recente disposto di legge. Certi di un cortese riscontro alla presente, rappresentandoVi da subito l’incondizionata disponibilità ad un tavolo di chiarimento ad hoc, porgiamo distinti saluti.”

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