ANCORA NESSUNA CONVOCAZIONE PER LE COMMISSIONI ISTITUZIONALI PREVIDENZA
A due mesi dall’insediamento del nuovo governo, non abbiamo ancora avuto la convocazione da parte del Ministro del Lavoro e della Previdenza Sociale delle due commissioni istituzionali sulla separazione della spesa previdenziale da quella assistenziale e sui lavori gravosi.
È un ritardo incomprensibile che sta pregiudicando l’obiettivo datosi dalle due commissioni all’atto del loro insediamento di produrre un primo rapporto per la fine di giugno.
Chiediamo al Ministro del Lavoro e della Previdenza sociale di calendarizzare al più presto le riunioni delle commissioni. Gli obiettivi devono essere quelli di certificare che per pensioni in Italia si spende intorno al 12% del PIL, perfettamente in media con quello che avviene negli altri paesi dell’UE, e definire, in vista della scadenza di quota100, una flessibilità più diffusa intorno a 62 anni anche in riferimento ai lavori gravosi e usuranti.
Sull’insieme dei temi previdenziali è opportuno che il Governo inizi un confronto con il sindacato per trovare soluzioni utili alle attese dei cittadini e delle cittadine.