EMERGENZA COVID-19 E GRANDE INDUSTRIA

ARECELOR MITTAL: AGGIORNAMENTI RELATIVI ALLE SOSPENSIONI PER CIGO

In data 17 aprile 2020 si sono incontrati le RSU di FIM-FIOM-UILM-USB per l’incontri di Area nello stabilimento ArcelorMittal di Taranto, in merito a gli aggiornamenti cassa integrazione da COVID 19, come da richiesta sindacale del 16 aprile scorso. Nell’incontro, per quanto attiene l’area Qualità-Energia-Logistica l’azienda ha comunicato alle OO.SS. che l’attuale assetto di marcia è il seguente:

Il numero dei lavoratori collocati in CIGO-COVID19 è così suddiviso:
Laboratorio MAT PRI-PRO: 40 su 137 così suddivisi LAB-GHI 3 su 20 LAB ACC 11 su 26 LAB QMP 2 su 6 LAB AMB 5 su 29 LAB CAM 11 su 35 LAB GTA 5 su 8 LAB SGQ 3 su 6 Manutenzioni 3 su 5 a rotazione

Laboratorio QUA-PRD 59 su 81 e 5 in Smart working così suddivisi :
Qualità ACC: 2 su 6 + 2 in Smart working
Qualità treno nastri : 2 su 5
Qualità laminazione a freddo 24 su 25 + 1 in Smart working Qualità lamiere 6 su 7 Qualità tubi 2 su 2 Qualità prodotti 24 su 35 MET-Tub /coils / lam-tub 16 in Smart e cassa a rotazione GDQ 2 Smart 4 in cassa a rotazione Qualità esterna 3 in Smart 2 in cassa a rotazione.

LOGISTICA 137 su 278 così suddivisi:
ENERGIA 12 su 90
DTA 15 su 136
PGT 4 su 63
Vigili del fuoco 3 su 50
Servizi ecologici 37 su 60
IMA 2 116 su 218
MOF 13 su 52
DER1 38 su 55
PARCO BRAMME 5 su 30
FNA2 ( interno e esterno ) 25 su 53
TUB 6 su 10
BILICI 5 su 12 più rotazione dei normalisti MAF 40su49
SUPPLY CHAIN 30 su 49 a rotazione

FIM-FIOM-UILM-USB hanno chiesto che la distribuzione della cassa avvenga con una rotazione equa sui reparti interessati.
Rispetto invece alla gestione di Ima poiché presenta alcuune anomalie e criticità, riteniamo che la gestione non sia riuscita a risolvere quanto prima la problematica legata al vuoto nave e allerta meteo.

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