VARATO IL NUOVO PROVVEDIMENTO DI LEGGE – D.L. 8 APRILE 2020 N.23 – DECRETO LIQUIDITA’
E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale, il Decreto di legge che reca le misure urgenti in materia di accesso al credito e di adempimenti fiscali per le imprese, di poteri speciali nei settori strategici, nonché interventi in materia di salute e lavoro, di proroga di termini amministrativi e processuali. (20G00043) (GU Serie Generale n.94 del 08-04-2020). 25 mila euro le imprese e i professionisti, senza effettuare l’istruttoria bancaria, messi a disposizione per le piccole e medie imprese al fine di ridurre al massimo i tempi di attesa per l’erogazione della liquidità utile alle imprese italiane per ripartire a seguito dell’emergenza sanitaria Covid-19, che ha paralizzato il mercato nazionale e internazionale. Queste misure straordinarie si applicheranno fino al 31 dicembre 2020.
Il decreto è in vigore da ieri 9 aprile. Un provvedimento che nelle intenzioni del governo dovrebbe smuovere 400 miliardi di finanziamenti, a imprese grandi e piccole con l’ombrello protettivo aperto da SACE (SPA del Gruppo CDP) e dal Fondo di garanzia per le Pmi (imprese fino a 499 dipendenti), in aggiunta alle garanzie staccate sui crediti destinati all’export. L’ABI a sua volta, ha emanato la “circolare applicativa del decreto, inviata ai vari istituti di credito per fornire tutti i dettagli sulle misure tesi alla concessione della liquidità alle imprese in difficoltà. I prestiti saranno garantiti da SACE e contro garantiti dallo Stato al 90% per imprese con meno di 5.000 di- pendenti in Italia e con fatturato fino a 1,5 miliardi di euro e al 70-80% per le grandi imprese con numero di dipendenti o fatturato superiore. Il finanziamento potrà avere una durata fino a 6 anni, con 24 mesi di preammortamento e importo non superiore al 25% del fatturato del 2019 o al dop- pio della spesa salariale annuale per il 2019. Potranno essere richiesti anche più finanziamenti dal- la stessa impresa, sempre nel rispetto di questi limiti.